

Tutto ebbe inizio, a dire di molti, con la celeberrima Miss Marple, uno dei personaggi femminili meglio riusciti della indomabile scrittrice di gialli Agatha Christie.
SINOSSI
Tutto ebbe inizio, a dire di molti, con la celeberrima Miss Marple, uno dei personaggi femminili meglio riusciti della indomabile scrittrice di gialli Agatha Christie. Era il 1930 quando la signora dal lungo vestito di broccato fece ingresso nel mondo della letteratura, portando con sé il suo amore per il cucito, per il the con le amiche e per gli omicidi irrisolti. In realtà la tradizione degli “occhi di lince” in gonnella è molto più antica. Da Madame de Scudery a Julia Kendal, non sono mancate alla letteratura in giallo le sue indimenticabili ‘protagoniste'. Questo contributo parla di loro, della loro storia e di come nacquero, vive, dalla fantasia dei loro autori. Sono donne che fanno del loro meglio, sono giovani e non più giovani, non sono detective, né poliziotte. Sono archeologhe, psicologhe, insegnanti, suore, spogliarelliste, medici legali, medium, scrittrici. Hanno vite complicate, sono piene di guai e ci somigliano!
PROFILO DELL'AUTORE
Raffaella Di Vincenzo è nata a Roma dove vive e lavora. Archeologa, libera ricercatrice e studiosa di storia locale ha pubblicato per la casa editrice Controluce la monografia ‘Lo sviluppo del centro storico di Monte Compatri dal X al XIX secolo e, per la casa editrice NullaDie, i saggi ‘Il pasto frugale. La valenza socio-politica del cibo a Roma fra Repubblica e Impero’, ‘La signora del simposio. Il vino e le donne nella società pre-romana e romana’ e ‘Tra avori assiri e crema idratante. L’archeologia ai tempi di Agatha Christie’.