

Tra le figure femminile del mondo antico che hanno conquistato l’immortalità nell’immaginario collettivo moderno rientra senz’altro Olimpiade, moglie di Filippo II re di Macedonia e onnipresente madre di Alessandro Magno.
SINOSSI
Tra le figure femminile del mono antico che hanno conquistato l’immortalità nell’immaginario collettivo moderno rientra senz’altro Olimpiade, moglie di Filippo II re di Macedonia e onnipresente madre di Alessandro Magno. Figura titanica e temibile, nella quale si fondono bellezza, fascino, astuzia, magia e un’incrollabile volontà di potenza, che la donna cercò di raggiungere attraverso la profonda influenza che esercitò sul giovane conquistatore. Nel volume viene tracciata la vicenda terrena di Olimpiade, proseguita anche dopo la morte di Alessandro e conclusasi con una morte, in un certo senso, pubblica, che la ha consegnata, figura reale, al mondo del mito.
PROFILO DELL'AUTORE
Francesca Ceci , laureata e specializzata in Numismatica greca e romana all’Università di Roma “La Sapienza”, è archeologa presso i Musei Capitolini. E’ membro dell’ICOM, della redazione scientifica della rivista Archeo, della Società Italiana di Storia delle Religioni. E’ Ispettore Onorario del Ministero e le Attività Culturali per parte del territorio dell’Etruria Meridionale. Ha al suo attivo alcuni volumi pubblicati con l’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato, la curatela di convegni e la stampa di numerosi articoli che spaziano dall’archeologia etrusco-romana al XVIII secolo.