

Il volume raccoglie la ricostruzione ambientale di una decina di siti archeologici indagati a partire dagli anni ’90 del secolo scorso nella pianura padana.
SINOSSI
Il volume raccoglie la ricostruzione ambientale di una decina di siti archeologici indagati a partire dagli anni ’90 del secolo scorso nella pianura padana. Il paesaggio romano viene raccontato attraverso i reperti archeobotanici (semi, frutti, legni, carboni e granuli pollinici, ecc.) rinvenuti durante gli scavi archeologici condotti nell’area emiliano-veneta. Lo studio dei reperti vegetali rinvenuti negli ambienti umani, in spazi abitativi o lavorativi, in riempimenti di canali o pozzi consente di ricostruire il paesaggio vegetale e la sua evoluzione nel tempo, fornendo notizie sulle coltivazioni, la raccolta/trasformazione dei prodotti agricoli a scopi alimentari, medici, votivi con un focus sulla presenza di boschi, paludi, canali, prati e pascoli.
PROFILO DELL'AUTORE
Marco Marchesini
Abilitato per la II fascia di professore universitario nel Settore Concorsuale 10/A1 – Archeologia, dottore di Ricerca in Biosistematica ed Ecologia vegetale, docente a contratto presso l’Università degli Studi di Ferrara e la Scuola Interateneo di Specializzazione in Beni Archeologici (SISBA) istituita dalle Università degli Studi di Trieste, Udine e Ca' Foscari - Venezia, già Archeobotanico presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, è referente scientifico del Laboratorio di Palinologia e Archeobotanica del C.A.A. Giorgio Nicoli srl e del Museo Archeologico Ambientale di San Giovanni in Persiceto (Bologna), è autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche e divulgative, svolge e coordina da anni ricerche, studi e progetti archeobotanici sul territorio nazionale e internazionale.